È venuto a mancare qualche giorno fa Giovanni Bruno Vicario, professore emerito nell’Università di Udine.
Nato ad Udine nel 1932, laureato in Filosofia, fu assistente alla cattedra di Psicologia di Kanizsa nell’università di Trieste, poi professore ordinario di Psicologia generale a Padova (dove fu anche a lungo direttore del dipartimento e preside di facoltà) prima di trasferirsi nel 1999 all’Università di Udine.
La sua attività di ricerca ha riguardato la psicofisica e i suoi metodi, la percezione visiva e uditiva, il tempo psicologico e la musica, e le teorie generali (dalla Gestalt alla fenomenologia al cognitivismo).
È stato socio corrispondente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, membro della International Society for Psychophysics e della International Society for the Study of Time. Gli è stato conferito nel 1999 il Premio Metzger
Il libro su Tempo psicologico ed eventi del 1973 e la traduzione di  Cognitive Psychology di Neisser sono ben noti agli studiosi italiani di psicologia, mentre i suoi articoli sperimentali gli hanno procurato notorietà internazionale, fino al premio Metzger ottenuto nel 1999 dalla International Society for Gestalt Theory and its Applications per un lavoro sperimentale sulla percezione del movimento.
(foto ricevuta da Tiziano Agostini, dal ‘congressino’ di Cividale 2016)